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Impianti flap
I flap svolgono la funzione fondamentale di rendere il controllo dell’imbarcazione semplice e sicuro, correggendone l’assetto longitudinale alle varie andature.
Un alettone altro non è che un’estensione mobile della carena che viene fissato all’estremità inferiore dello specchio di poppa su entrambi i lati e che permette di aumentare la stabilità in molteplici condizioni. L’acqua, infatti, scorrendo sotto la superficie dell’alettone, crea una spinta verso l’alto dell’alettone stesso in modo proporzionale a quanto quest’ultimo viene abbassato sollevando pertanto la poppa della barca fino a raggiungere l’assetto ottimale ai vari regimi di velocità.
Ciascun alettone può essere movimentato da uno o due cilindri idraulici, a seconda della spinta necessaria in relazione alla propria superficie.
Ciascun lato può inoltre essere azionato separatamente dall’altro, in modo da garantire la stabilità dell’imbarcazione sia per il rollio (forze trasversali) che per il beccheggio (forze longitudinali).
Un alettone altro non è che un’estensione mobile della carena che viene fissato all’estremità inferiore dello specchio di poppa su entrambi i lati e che permette di aumentare la stabilità in molteplici condizioni. L’acqua, infatti, scorrendo sotto la superficie dell’alettone, crea una spinta verso l’alto dell’alettone stesso in modo proporzionale a quanto quest’ultimo viene abbassato sollevando pertanto la poppa della barca fino a raggiungere l’assetto ottimale ai vari regimi di velocità.
Ciascun alettone può essere movimentato da uno o due cilindri idraulici, a seconda della spinta necessaria in relazione alla propria superficie.
Ciascun lato può inoltre essere azionato separatamente dall’altro, in modo da garantire la stabilità dell’imbarcazione sia per il rollio (forze trasversali) che per il beccheggio (forze longitudinali).
L’utilizzo di un impianto di stabilizzatori d’assetto migliora le performance e la sicurezza dell’imbarcazione durante la navigazione garantendo una maggiore stabilità in ogni condizione di mare. Offre dei vantaggi anche in termini di manovrabilità sia a bassa che ad alta velocità e impatta sull’efficienza dell’impianto propulsivo e delle eliche, grazie ad una più veloce entrata in planata che viene mantenuta meglio anche a velocità ridotta.
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I vantaggi della tecnologia avanzata
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Alettoni
Gli alettoni sono interamente realizzati in acciaio inox AISI316, saldati e decapati, per la massima resistenza alla corrosione.
Sono strutture provviste di una lamina di base sulla quale sono disposti equamente dei rinforzi, che hanno lo scopo di aumentarne la rigidezza; tale lamina è collegata per mezzo di un perno ad una cerniera, che è l’elemento fisso da installare sullo specchio di poppa.
Tutti gli alettoni sono realizzati nelle dimensioni specifiche richieste dal cliente e sono forniti già dotati di una basetta saldata per il collegamento del cilindro di attuazione ed uno o più anodi in zinco per la protezione contro la corrosione galvanica.
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Cilindro
Il cilindro idraulico è l’elemento che provvede alla movimentazione vera e propria dell’alettone ed è privo di tubazioni esterne. Si tratta di un attuatore a doppio effetto ed è internamente provvisto di un sensore di posizione. Tale sensore integrato permette la rilevazione dell’angolo dell’alettone che viene direttamente trasmesso al pannello di comando elettronico. Dovendo lavorare continuamente a contatto con acqua di mare, è realizzato completamente in AISI316, fatta eccezione per la base che è in ottone. -
Pannello di comando
Pannello di comando funzionale dal design compatto che si interfaccia con i sensori di posizione integrati dei cilindri idraulici per il monitoraggio dell’angolo flap.
È dotato di quattro pulsanti per la movimentazione degli alettoni e di due barre a led per la visualizzazione della posizione. Resistente all’acqua con grado di protezione IP65, è regolabile come intensità ed è dotato di tecnologia ‘autoretract’ che prevede il rientro automatico degli alettoni con lo spegnimento dei motori. -
Impianto
La centralina elettroidraulica è utilizzata per fornire la potenza idraulica ai cilindri, ed è costituita essenzialmente da un serbatoio, un motore elettrico, una pompa e delle elettrovalvole.
Il quadro elettrico gestisce i segnali di potenza interfacciandosi direttamente con la centralina elettroidraulica e il pannello di comando per l’attuazione dei cilindri idraulici. E’ già dotato di cavi elettrici per la connessione.
In conformità alle normative di: 
